Il solare termico e le pompe di calore sono una valida soluzione per ottimizzare i consumi energetici e ridurre i costi in bolletta. Il primo è un efficiente sistema per produrre acqua calda sanitaria per uso domestico e provvedere al riscaldamento della propria abitazione grazie allo sfruttamento dell’energia green e rinnovabile del sole. Le pompe di calore, invece, sono una tecnologia di riscaldamento che trasferisce calore attraverso l’uso di fonti energetiche naturali (aria, acqua o terra).
Vediamo le differenze tra questi sistemi di riscaldamento eco-friendly per capire quale dei due è maggiormente adatto alla propria abitazione, così da installare una tecnologia efficiente e performante sulla base delle proprie esigenze.
Pompa di calore: vantaggi
Le pompe di calore utilizzano l’energia pulita e gratuita di aria, acqua e sottosuolo per produrre acqua calda sanitaria nonché provvedere al riscaldamento o raffrescamento degli ambienti. I vantaggi di questa tecnologia sono:
- Rispetto dell’ambiente: si tratta di una tecnologia di riscaldamento sostenibile e attenta all’ambiente poiché si fonda sul trasferimento del calore da una sorgente di energia pulita e rinnovabile. Quest'ultima può essere l’aria esterna, l’acqua di falda oppure il terreno. In questo modo, si sfrutta l’energia termica rinnovabile, riducendo notevolmente l’impatto ambientale;
- Ottimizzazione dei consumi: le pompe di calore possono arrivare ad un COP (coefficiente di performance che misura il rapporto tra l’energia termica trasferita e quella elettrica consumata) fino a 5 e, se abbinate ad un sistema fotovoltaico, minimizzano i consumi energetici;
- Abbassamento dei costi in bolletta: la produzione di energia termica attraverso pompa di calore garantisce un risparmio sui costi di riscaldamento, rispetto ad altre tecnologie come scaldabagno elettrici o a gas.
- Detrazioni fiscali:
- Decreto Rilancio Ecobonus 110%: l’agevolazione prevista dal Decreto Rilancio eleva al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021, per specifici interventi in ambito di efficienza energetica (salto di 2 classi dell’efficienza dell’edificio), di interventi antisismici, sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con caldaie a condensazione, pompe di calore, ibridi, solare termico e scalda acqua in pompa di calore (interventi trainanti) e di installazione di impianti fotovoltaici o delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici (interventi trainati).
- Legge di Bilancio 2020, Ecobonus 65%: l’agevolazione prevede l’aliquota al 65% per specifici interventi di efficienza energetica tra cui l’installazione di pompe di calore, scaldacqua a pompa di calore, generatori ibridi, caldaie a condensazione con termoregolazione evoluta e collettori solari per la produzione di acqua calda.
- Conto Termico: prevede incentivi in conto capitale sugli interventi per l'incremento dell'efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili.
Il sole è la fonte energetica rinnovabile per eccellenza. Il solare termico si fonda sulla trasformazione dell’energia solare in energia termica, costituendo una scelta conveniente e vantaggiosa per diversi motivi: