
Pompa di calore: funzionamento estivo e consigli di utilizzo
Durante le calde giornate estive il funzionamento della pompa di calore come impianto di raffrescamento garantisce la temperatura ideale e un risparmio in bolletta
Massima efficienza energetica, consumi ridotti e un comfort abitativo che non teme confronti. Questi sono solo alcuni dei vantaggi della pompa di calore, una soluzione innovativa ed ecologica sempre più diffusa negli edifici di nuova costruzione e nei lavori di ammodernamento per il riscaldamento degli ambienti e la produzione di acqua calda sanitaria. Ma non finisce qui: durante la stagione estiva, la pompa di calore può provvedere anche al raffrescamento degli ambienti. Scopriamo più nel dettaglio i benefici della pompa di calore e il funzionamento estivo.
Funzionamento pompa di calore aria-acqua

Durante l’inverno, una pompa di calore aria-acqua sfrutta l’energia dell’aria esterna per riscaldare gli ambienti, impiegandola in un ciclo frigorifero che trasferisce il calore da un fluido più freddo (l’aria esterna appunto) ad uno più caldo, ossia l’acqua dell’impianto di riscaldamento e/o dell’acqua sanitaria.
Viceversa, in estate la pompa di calore aria-acqua trasferisce il calore da un fluido più caldo (l’acqua dell’impianto) ad uno più freddo (l’aria esterna), con un principio di funzionamento molto simile a quello di un frigorifero, fungendo da impianto di raffrescamento.
Efficienza della pompa di calore in estate

Ora che abbiamo visto nel dettaglio cos'è una pompa di calore e il funzionamento di un modello aria-acqua, parliamo di efficienza energetica. Per valutare le performance di una pompa di calore in raffrescamento e il relativo impatto ambientale sono stati introdotti due criteri di efficienza energetica: nominale e stagionale.
Il grado di efficienza energetica nominale di una pompa di calore viene espresso attraverso l'indice di efficienza energetica EER (“Energy Efficiency Ratio”), dato dal rapporto tra la capacità in raffrescamento [kW] della pompa di calore e l’energia elettrica [kW] consumata. Più alto sarà il valore dell’EER, maggiore sarà la resa della pompa di calore in raffrescamento e minori i suoi consumi.
L'indice di efficienza energetica SEER (“Seasonal Energy Efficiency Ratio”) indica invece l’efficienza energetica stagionale della pompa di calore in raffrescamento, tenendo conto delle variazioni di temperatura e dei tempi di stand-by nel lungo periodo.
Criteri per la progettazione di un impianto a pompa di calore anche per il raffrescamento
L’installazione di una pompa di calore rappresenta una soluzione ideale per il clima di casa poiché può essere impiegata tutto l’anno, provvedendo sia al riscaldamento che al raffrescamento dell’abitazione, in aggiunta alla produzione di acqua calda sanitaria. Eppure, per poter sfruttare al meglio le potenzialità della pompa di calore e garantirne un funzionamento ottimale, è bene progettare correttamente l’impianto per questa triplice funzione.
Per poter utilizzare una pompa di calore con performance ottimali, è bene tener conto di alcuni fattori prima di procedere all’acquisto:
- isolamento termico dell’abitazione;
- zona climatica;
- sistema di distribuzione esistente: particolarmente consigliato è l’abbinamento con un impianto radiante a pavimento/soffitto o con i più tradizionali fan coil.
Con le
pompe di calore Bosch potrai avere il clima ideale in casa in ogni stagione, con la massima efficienza e consumi ridotti.
Scopri tutte le soluzioni Bosch per il clima di casa!

Guida alle soluzioni per il riscaldamento
Vuoi saperne di più? Consulta le nostre guide per scoprire tutto quello che c'è da sapere sui sistemi di riscaldamento e trovare la soluzione giusta per te!

Scopri tutte le soluzioni a marchio Bosch per la tua casa.