La pompa di calore aria-acqua rappresenta un investimento particolarmente vantaggioso per le famiglie, in quanto comporta numerosi benefici in termini di risparmio, ma anche notevoli vantaggi ambientali. Tuttavia, non tutti ne conoscono i benefici: dagli incentivi statali, alle detrazioni fiscali, fino al suo specifico funzionamento. Cerchiamo quindi di fare chiarezza su questi aspetti relativi ad un tema così di rilievo e attuale.
Pompa di calore aria-acqua: funzionamento
Una pompa di calore è un sistema capace di estrarre e trasferire energia termica utilizzando diverse fonti di energia. A questo proposito è opportuno sottolineare come esistano differenti tipologie di pompe di calore, ciascuna delle quali sfrutta elementi naturali differenti:
- Pompa di calore aria-acqua: sfrutta l’aria esterna all’abitazione
- Pompa di calore acqua-acqua: sfrutta l’energia proveniente da laghi e fiumi
- Pompa di calore terra-acqua: sfrutta l'energia geotermica
Per comprendere concretamente il funzionamento della pompa di calore aria-acqua, basta pensare al frigorifero o al condizionatore d’aria, due classici esempi di elettrodomestici che funzionano grazie allo stesso principio: il principio della compressione di vapore.
Tale principio è costituito dalle seguenti fasi:
- Evaporazione: il refrigerante presente nel circuito frigorifero della pompa di calore, nell’evaporare, assorbe il calore dall’aria, che si raffredda
- Compressione: un compressore aumenta la pressione del refrigerante, alzandone conseguentemente la temperatura
- Condensazione: Il refrigerante, ora in fase gassosa, avendo una pressione e temperatura elevata, nel condensare, cede calore al circuito dell’acqua calda, che andrà ad alimentare un sistema di produzione di riscaldamento e/o acqua calda sanitaria
- Espansione: il gas, ormai liquido, passa attraverso una valvola di laminazione, che riduce la sua pressione, raffreddandosi
Incentivi e detrazioni fiscali per pompa di calore
Installando una pompa di calore è possibile sfruttare gli incentivi statali per ottimizzare l’investimento compiuto. Esistono infatti due tipi di incentivi di cui può beneficiare chi installa un impianto a pompa di calore: il conto termico e le detrazioni fiscali. Il conto termico è un incentivo stabile, sfruttabile da privati e amministrazioni pubbliche per la produzione di energia termica. È calcolato in base all’energia termica prodotta e all’efficienza della pompa di calore e viene erogato in un arco di tempo che varia dai 2 ai 5 anni. In alternativa, le detrazioni fiscali in generale possono essere di due tipi e consentono di recuperare importi differenti:
- Ristrutturazione edilizia: prevista per abitazioni o parti comuni di condomini consente al consumatore di ottimizzare il 50% del suo investimento iniziale
- Ecobonus: previsto per gli interventi di riqualificazione energetica su qualsiasi edificio già provvisto di un impianto di riscaldamento, consente di recuperare il 65% della spesa sostenuta.
In data 19 Maggio 2020 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge n° 34 cd. Rilancio che prevede una detrazione fiscale al 110% in 5 quote annuali per i seguenti interventi di efficientamento energetico effettuati tra il 1° Luglio 2020 ed il 31 Dicembre 2021:
● interventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria a condensazione, con efficienza almeno pari alla classe A, a pompa di calore, ivi inclusi gli impianti ibridi
● interventi sugli edifici unifamiliari per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria a pompa di calore, ivi inclusi gli impianti ibridi
Inoltre, per poter beneficiare dell’Ecobonus al 110%, il decreto in vigore richiede che gli interventi apportati consentano il miglioramento di almeno due classi energetiche dell’edificio. Se ciò non fosse possibile, è necessario certificare il conseguimento della classe energetica più alta, mediante l'Attestato di Prestazione Energetica (APE) rilasciato dal tecnico abilitato.
Oltre agli incentivi economici è opportuno sottolineare i vantaggi per l’ambiente che sono implicati nell’installazione di un impianto efficiente ed ecologico, sinonimo di ecosostenibilità e, contestualmente, di possibilità di risparmio in bolletta.
Bosch, azienda che opera nel settore della climatizzazione da molti anni, ha saputo sostenere e guidare lo sviluppo di tecnologie sostenibili per l’ambiente ed innovative per i propri consumatori. Ecosostenibilità e risparmio energetico sono due fattori di grande importanza per Bosch, che da sempre si impegna per portare l’innovazione nel mondo dei sistemi per il riscaldamento, rispettando l’ambiente.