Marco Boselli Country Manager Italia Bosch Home Comfort

Conferenza di bilancio 2022

Bosch Home Comfort è già nel futuro!

Martedì 14 giugno 2022 si è tenuta la Conferenza annuale dati di bilancio 2022 Bosch, in cui il Country Manager Italia della divisione Home Comfort, Marco Boselli, si è soffermato su come l’approccio multi-tecnologico di Bosch nei sistemi di riscaldamento e climatizzazione degli edifici contribuirà concretamente al raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni e di risparmio energetico dell’Unione Europea.

Marco Boselli Country Manager Italia Bosch Termotecnica

Bosch Italia ha conseguito nel 2021 ottimi risultati in tutti i settori di business. In particolare, la divisione Home Comfort ha chiuso l’anno con un incremento del proprio giro d’affari rispetto al 2020, grazie alla tempestiva capacità di cogliere l’ampio ventaglio di opportunità offerto dagli incentivi governativi in tema di efficientamento energetico degli edifici.

Ciò ha trainato le vendite di prodotti e sistemi ad alta efficienza energetica, come le caldaie a condensazione in classe A e le pompe di calore. Numeri importanti si sono registrati anche in relazione alle nuove soluzioni per la climatizzazione e alla termoregolazione smart con le nostre soluzioni connettibili.

caldaia a idrogeno Bosch

Per far fronte alle sfide climatiche, l’Europa si è data importanti obiettivi che mirano alla riduzione delle emissioni inquinanti in atmosfera entro il 2030, ricorrendo all’utilizzo di fonti di energia rinnovabili, all’efficienza energetica e all’adozione dell’European Green Deal, una strategia complessiva per raggiungere la neutralità climatica nel 2050.

L'ecologia è per Bosch un fattore trainante dell'innovazione: da oltre 100 anni, infatti, ci impegniamo per offrire soluzioni per il riscaldamento, il raffrescamento e la produzione di acqua calda sanitaria che coniugano elevata qualità ed efficienza, in grado di sfruttare fonti di energia rinnovabili per garantire massimo risparmio energetico e rispetto dell’ambiente.

Marco Boselli Country Manager Italia Bosch Termotecnica
Marco Boselli
Country Manager Italia della divisione Home Comfort
"L’elettrificazione è un processo in atto da sempre in casa Bosch e che ora diventa di estrema attualità anche nel mercato dei sistemi di riscaldamento."

pompa di calore Bosch

I dati evidenziano come attualmente oltre un terzo delle emissioni di CO2 in ambiente è generato dagli edifici. Questo significa che gli apparecchi che utilizzano i combustibili fossili dovranno progressivamente essere sostituiti con soluzioni in grado di sfruttare le energie rinnovabili, come le pompe di calore.

Già dal 1990, Bosch vanta un’esperienza sulle pompe di calore, che produce nel proprio stabilimento in Svezia. Dal 2018 sono stati investiti oltre 400 milioni di euro nello sviluppo del business ed altri 300 milioni di euro verranno investiti nel prossimo futuro per continuare a contribuire all’innovazione nel settore delle pompe di calore, che prevede una crescita del 15-20% all'anno da qui al 2025.

Tuttavia, nel percorso verso la sostenibilità ambientale, l’elettrificazione da sola difficilmente potrà consentire una completa decarbonizzazione degli edifici, soprattutto in un paese come l’Italia in cui ad oggi il riscaldamento a gas rappresenta oltre l’80% degli impianti. È dunque fondamentale l’apporto che i combustibili puliti, ed in particolare l’idrogeno verde, potranno dare.

Per questo Bosch, oltre agli ingenti investimenti in pompe di calore elettriche, ha da tempo avviato anche progetti di sviluppo di apparecchi di riscaldamento che possano utilizzare idrogeno verde, che viene prodotto a zero impatto ambientale mediante il processo di elettrolisi dell’acqua alimentato da energie provenienti da fonti rinnovabili.

Già oggi tutte le caldaie Bosch possono funzionare con una miscela di gas che contiene fino al 20% di idrogeno.

Quindi, chi oggi sostituisce una vecchia caldaia con una nuova a condensazione Bosch, non solo può beneficiare di un risparmio in bolletta, grazie ad una riduzione dei consumi di gas metano fino al 30%, ma dispone già di una soluzione pronta ad accogliere in futuro miscele di gas idrogeno fino al 20%.

In Italia l’infrastruttura del gas naturale è molto diffusa e capillare, raggiungendo oltre 22 milioni di abitazioni, e il 70% della rete di trasporto del gas naturale è già hydrogen ready. Da oltre un anno, Bosch ha avviato sperimentazioni sul campo, sia in Inghilterra che in Olanda, di caldaie alimentate al 100% ad idrogeno in contesti di abitazioni reali. Anche in Italia siamo attivi con diverse collaborazioni per l’esecuzione di test sul campo, al momento con miscele di gas che prevedono dal 10% al 20% di idrogeno, con l’obiettivo di rendere disponibile per la produzione di massa la prima caldaia 100% idrogeno nel 2025.

Bosch adotta quindi un approccio multi-tecnologico, orientato all’efficienza energetica e al raggiungimento della decarbonizzazione. Questo si traduce non solo nello sviluppo di apparecchi per il riscaldamento e la climatizzazione, ma anche di sistemi di controllo per la corretta gestione delle risorse energetiche impiegate negli edifici residenziali e commerciali.

Per questo, continuiamo ad investire nella digitalizzazione e nello sviluppo di nuovi sistemi di gestione intelligente, in grado di offrire un risparmio energetico fino al 60%, senza rinunciare al comfort.

Tutto questo è descritto nella mission di Bosch Home Comfort che recita: Make. Home. Comfort. Green.

Marco Boselli Country Manager Italia Bosch Termotecnica
Marco Boselli
Country Manager Italia della divisione Home Comfort
"Il nostro obiettivo è continuare a sviluppare e produrre tutti gli elementi necessari per rispondere ad ogni esigenza di comfort domestico (e non solo), nel rispetto dell’ambiente, migliorando la qualità della vita con soluzioni più smart."